Model Makers Club - Modellismo Classico e Fantasy in genere.-

Tecniche, Qualche consiglio utile!!

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Master-Model
view post Posted on 7/4/2008, 10:46




Con il passare del tempo, ogni modellista ha modo di acquisire un proprio "stile" di lavorazione e di trucchetti + o - utili per realizzare al meglio i propri lavori :hihi:

Ecco alcuni suggerimenti utili ;) :

Asporto dei componenti del modello dallo spue

Questa è un’operazione a cui si deve fare molta attenzione, in special modo se si è principianti e non si prevede di riverniciare tottalmente un modello. Inanzitutto, con una tronchesina, si andranno a tagliare le appendici dello spue il più lontano possibile dal pezzo da asportare, questo per evitare pericolose forzature della plastica durante il taglio, con la comparsa di fastidiose zone “bianche”. Dopo di ciò, le appendici vanno ulteriormente accorciate, sempre con la tronchesina, sino a circa un millimetro dal pezzo. Il residuo, và pelato gradualmente con forza moderata e con la punta della lama del taglierino, in modo da evitare che la lama vada accidentalmente a graffiare la superficie del pezzo che stiamo rifinendo. Si procede sino alla totale rimozione delle bave dal pezzo che dovrà risultare perfettamente pulito ed esente da tracce di forzatua.

Preparazione alla vernicitura

Per preparare una superficie alla verniciatura, si esegue la cosidetta “seppiatura”, ovvero ogni singolo pezzo da riverniciare va accuratamente carteggiato con della carta abrasiva ad acqua n.1000. In alcuni casi, piccoli pezzi o dettagli, non possono essere carteggiati, ed inoltre potrebbe essere necessario (per praticità) verniciarli direttamente sullo spue, prima di asportatli.
Soprattutto nel caso di utilizzo di vernici acriliche, le superfici da verniciare vanno prima trattate con dell’apposito Primer spray o a pennello.

Verniciatura a pennello

Se si usa il pennello, è necessario dare tre/quattro mani di vernice molto diluita affinchè non si notino i segni lasciati dalle setole. Preferibilmente si utilizza un pennello piatto.

Pennello asciutto

Questa tecnica serve per far risaltare i volumi per contrasto di colore. Si dipinge il modellino con un colore base più scuro del risultato finale, si bagna un pennello “piatto” nella vernice dello stesso colore ma di gradazione più chiara e si pulisce su di uno strofinaccio o pezzetto di carta igenica. Nel pennello, rimarrà comunque un certo residuo di vernice che, strofinando velocemente il pennello sulla superficie da trattare, si andrà a depositare in modo lieve solo sulle sporgenze più pronunciate lasciando in evidenza il colore base precedentemente usato. Otterremo così magnifici contrasti che profilano le forme.

Colpi di luce

Questo tecnica, simile alla precedente, serve a dare più volume e rilievo alle forme e dare un senso di realismo, si ottiene dipingendo le superfici con un colore di base scuro, e dando diverse velature di toni via via più chiari (solitamente 4 o 5) per poi completare il tutto con dei tocchi di “pennello asciutto”.

Pulizia delle superfici verniciate

Se la verniciatura presenta grumi, peli, granelli e bollicine, è necessario carteggiare con della carta abrasiva ad acqua n.500 per poi eventualmente riverniciare.

Adesivi

Sono i più comuni, vengono asportati dal loro supporto con la punta di un taglierino, ed applicati sulla superficie prestabilita con la pressione delle dita.

Trasferibili

Includono molte scritte e codici di veicoli militari, vengono posizionati sul modello, e applicati sfregando con la punta del tappo di una biro.

Decals

Si tagliano a filo delle scritte, eliminando il più possibile tutto il supporto trasparente, si applicano servendosi di pinzette e aiutandosi con un pennello inumidito.
Solitamente si prepara la superficie con del liquido specifico per decals.

Vernici trasparenti

Si utilizzano per uniformare le “decals” alle superfici verniciate per far sparire la loro pellicola trasparente di supporto.

Effetto traslucido e metallizzato

Questo particolare effetto si ottiene dando un fondo di vernice color argento, per poi verniciare con della vernice trasparente del colore desiderato. L’effetto sarà incredibile.

Effetto metalli grezzi

Per ottenere una verniciatura che dia questo effetto, sono possibili varie tecniche:
E’ possibile dare un fondo di nero satinato e poi ricorrere alla tecnica del ”pennello asciutto”, utilizzando vari colori base abbinati come il grigio scuro, l’alluminio, l’argento, il blu oltremare, il marrone scuro, il rame e l’oro. Tutto dipende dall’effetto finale che si vuol ottenere.
Un altro sistema, è quello di utilizzare vernice “Humbrol Metal Cote”, asciuga in 30 minuti e poi si strofina con uno panno morbido ottenendo così una superficie brillante ed estremamente realistica.

Effetto usura dei metalli

Si ottiene applicando della vernice color argento, con del pennello asciutto, sugli angoli e bordi del modello.

Invecchiamento e usura generale (Lavatura)

Solitamente si usa il nero acrilico o meglio ad olio molto diluito, deve solo tingere leggermente e non coprire. Si applica una velatura leggera, si lascia asciugare per circa 10 minuti, dopo di che con un panno si pulisce la pitture, ottenendo cosi superfici piane pulite, mentre gli angoli, fessure e piccoli rilievi risulteranno ombreggiati, dando così un senso generale di vissuto e usurato.
Altro metodo è quello di strofinare su carta abrasiva n.500 la punta di una matita di tipo B4, B5 o B6 e poi applicare la graffite ricavata con un pennello piatto.

Schermatura superfici da aerografare

Per mascherare zone poco complesse, basta della carta gommata poco adesiva e della carta igenica.

Piegare tubicini di plastica

Per dare forme particolari a tubicini di plastica, serve inserire un filo di ferro di adeguato spessore al loro interno (in modo da evitare deformazioni e schiacciamenti ), e aiutandosi con un fon per capelli, si incominciano a piegare gradatamente sino ad ottenere la forma desiderata.

Realizzazione di uno stampo e/o componenti

Si utilizza l’Elastomero, materiale composto da due prodotti: Resina e Catalizzatore. Indurisce rapidamente, di solito 10 – 15 minuti.

Realizzazione di un terreno

Si mescolano acqua e gesso in egual misura in un contenitore adatto e si lascia asciugare. Una volta indurito il gesso, lo si fa asciugare del tutto in un luogo moderatamente caldo e lontano da fonti di calore dirette. Se lo poniamo vicino ad una fonte di calore o di luce molto intensa, vicino ad una stufa, ecc., nel gesso potranno formarsi delle crepe. Può essere realizzato anche in Das.
Per la finitura può essere solo verniciato, o ricoperto di uno strato di vernice o di colla sul quale verrà applicato uno “spolvero” di terra o sabbia.

Il fango, i suoi spruzzi e la polvere

Il fango si ottiene applicando dello stucco plastico con un vecchio pennello. Si dipinge di marrone scuro e si applicano successivamente quattro mani leggere di marrone di gradazione via via più chiaro con pennello asciutto. Gli spruzzi di fango si ottengono applicando della vernice morrone scuro semiliquida su di uno spazzolino da denti a setole dure, poi con un bastoncino si piegano le setole e si rilasciano bruscamente: la pittura verrà proiettata sulla superficie prescelta dando un senso di realismo notevole. Il fango esiccato o la polvere è ottenibile solo con l’aiuto dell’aerografo.

Riproduzione dell’acqua

Per ottenere un buon risultato, si versa su una superficie precedentemente verniciata dei giusti colori, la “resina di poliestere” mista a catalizzatore all’8% che ne accelera l’essiccazione, normalmente solidifica in 30 minuti. Per ottenere poi la massima trasparenza, si applica uno strato di “vernice ceramica a freddo”.

Riproduzione del mare in tempesta

Si usa una lastra di polistirolo dell’adeguato spessore incollata su di un supporto di compensato (serve fare attenzione in questa operazione poiché il polistirolo è aggredito dai comuni collanti, e pertanto, useremo come collante la vernice acrilica), gli si da la forma desiderata sgrossando prima con un taglierino e con una spazzola metallica, poi o si modella con un saldatore a stagno o si ricopre con uno strato sottile di Das (circa 5 mm). Nel secondo caso, con una stecca per modellare, si realizzano le crespature delle onde mentre con una spazzola di ferro si crea la schiuma. Si utilizzano colori acrilici, normalmente il blu di prussia e l’azzurro intenso, il verde oliva e bianco. Una volta verniciato, si riveste il tutto con l’”Alchile”. Questo materiale, una volta asciutto, perde il suo caratteristico colore bianco e diventa trasparente, e può essere così ricoperto di “vernice ceramica a freddo”.

Nel modellismo navale

- Le bandiere si realizzano con carta stagnola, verniciandole prima e modellandole poi;
- I radar si ottengono con garza medica strofinata con della vernice, si ritaglia della giusta dimensione
e si incolla sul telaio realizzato con fili di rame dell’adeguato spessore;
- Antenne e passamani si ottengono utilizzando filo di rame di diverso spessore.


Se conoscete altre tecniche, non dovete far altro che postare ^_^
 
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"Seiya"
view post Posted on 8/4/2008, 14:42




questa guida è ottima :P

Io ho iniziato consultando proprio questa guida!
 
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ripley.bogans
view post Posted on 10/5/2008, 07:11




Ciao!
Ho letto il tuo messaggio e mi piace per i contenuti.

Aggiungo solo che per le bandiere (ma anche per i teloni e qualsiasi materiale "tessile") esiste anche la possibilità di realizzarlo partendo dalla carta imbevuta in colla vinilica.

L'ho provata diverse volte ed il risultato è effettivamente accattivante...

Senza considerare che così si possono usare le bandiere in dotazione al kit (se sono stampate bene ovviamente....).

Bye!
 
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"Seiya"
view post Posted on 10/5/2008, 14:13




questa della carta con vinavil l'ho vista in libri di modellismo...

la proverò prima o poi!
 
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Master-Model
view post Posted on 12/5/2008, 06:38




CITAZIONE (ripley.bogans @ 10/5/2008, 08:11)
Aggiungo solo che per le bandiere (ma anche per i teloni e qualsiasi materiale "tessile") esiste anche la possibilità di realizzarlo partendo dalla carta imbevuta in colla vinilica.

Senza considerare che così si possono usare le bandiere in dotazione al kit (se sono stampate bene ovviamente....).

:o: Questa non la sapevo, ma penso che la sperimenterò a breve ;)
 
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ripley.bogans
view post Posted on 12/5/2008, 20:31




Se vuoi vedere il risultato vai nella sezione navi e ricerca il topic dell' U-boot VIIc della Revell finito: la bandiera è realizzata proprio così, come quelle del tonnellaggio affondato.

Bye!
 
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view post Posted on 2/3/2012, 13:08
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Colleziono soprattutto roba lavorata da me.

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mi complimento per il sunto di tecniche, alcune di quelle navali da te messe non le conoscevo, è sempre utile bazziccare in giro!
 
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Master-Model
view post Posted on 2/3/2012, 13:21




Ti ringrazio ;)
 
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view post Posted on 21/4/2012, 20:05
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Muro o non muro...TRE PASSI AVANTI!

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salve
io posso aggiungere che, lavo sempre le stampate dei pezzi, con del
comunissimo detersivo per i piatti...perchè?
La plastica è spesso grassa e oleosa quindi i colori potrebbero scivolarci
sopra e fare un pessimo risultato.
Lo faccio con tutti i modelli e anche con i figurini ai quali passo anche una mano di vinavil diluito in acqua prima di pitturarli (tecnica insegnatami da un bravo modellista sardo di Cagliari)
saluti
Piero e famiglia
 
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"Seiya"
view post Posted on 21/4/2012, 20:38




Ottima segnalazione anch'io lavo i pezzi da un pò di tempo, soprattutto la resina,

come aggrappante invece acqua e vinavil non è male, anche se io uso la super economica e duratura bomboletta dell'aggrappante per plastica arexon.
400 ml di bomboletta spry dal prezzo che và dai 2,20€ ai 3€ anche meno della Vinavil
 
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view post Posted on 22/4/2012, 07:05
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CITAZIONE (Gundam-Maker @ 21/4/2012, 21:38) 
Ottima segnalazione anch'io lavo i pezzi da un pò di tempo, soprattutto la resina,

come aggrappante invece acqua e vinavil non è male, anche se io uso la super economica e duratura bomboletta dell'aggrappante per plastica arexon.
400 ml di bomboletta spry dal prezzo che và dai 2,20€ ai 3€ anche meno della Vinavil

salve
grazie della dritta; le bombolette le trovo dal ferramenta o nei vari brico, le roy merlin, castorama eccetera?
saluti
Piero e famiglia
 
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"Seiya"
view post Posted on 22/4/2012, 07:18




si le trovi in quesi posti

pop_042ARfaiTu

dopo che Master me l'ha consigliato , non ne ho poturo fare a meno, della stessa linea esiste anche il riempitivo, che copre eventuali imperfezioni!!
 
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view post Posted on 22/4/2012, 07:27
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salve
ancora grazie, alla prima favorevole occasione li acquisterò ;)
saluti
Piero e famiglia
 
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Master-Model
view post Posted on 22/4/2012, 07:32




CITAZIONE (Nihil Obest @ 22/4/2012, 08:05) 
... le bombolette le trovo dal ferramenta o nei vari brico, le roy merlin, castorama eccetera?

Da noi si trovano in una qualsiasi ferramenta ^_^ ai prezzi riportati da Gundam !!!

Ti posso assicurare che durano molto, hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo e va benissimo su qualsiasi superficie come plastica, resina e metalli vari ;)

Una volta provata, difficilmente torneresti indietro :D
 
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view post Posted on 22/4/2012, 07:50
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salve
quindi martedì, andrò dal ferramenta in paese e farò scorta...(lunedì è il suo giorno di chiusura).
grazie ancora
saluti
Piero e famiglia
 
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23 replies since 7/4/2008, 10:46   2271 views
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